SAN ROMANO E USIGLIANO DI LARI: PAPA FRANCESCO E LA PACE IN TERRA SANTA

AppuntamentI in Toscana per la giornalista di Famiglia Cristiana Romina Gobbo autrice di "Nessuno Strumentalizzi Dio" 

Due appuntamenti per parlare dell'urgenza della pace in Terra Santa a un anno dalla visita di Papa Francesco. Ma anche in preparazione della visita del Pontefice in Toscana a Firenze e a Prato nel novembre prossimo. E l'occasione per conoscere meglio e parlare di tutta la difficile situazione nel Medio Oriente dove in nome di Dio si compiono stragi dando vita a flussi migratori, nascita di campi profughi e profonde sofferenze nei popoli. Da qui l'appello di Papa Francesco "Nessuno strumentalizzi per la violenza il nome di Dio". La questione Israelo-Palestinese è il conflitto di più lungo corso, oramai cronicizzato, che non vede fine in quell'area del mondo "esplosiva" dove ad essa si sono aggiunte tante altre crisi (siriana, irachena, curda, afgana, fino all'espansione e all'avanzata dell'Isis, solo per citarne alcune). C'è un filo sottile che lega la storia alla nostra quotidianità e che ha come conseguenza da noi percepita l'arrivo di molti migranti attraversano il Mediterraneo. Interi popoli che fuggono dai conflitti mediorentali e africani. È un grido accorato quello che papa Francesco reitera in continuazione, mentre il mondo, soprattutto il Medio Oriente, è in fiamme, e che non può non smuovere le coscienze.
L'occasione per provare a capire più da vicino quale è la situazione in quei paesi è fornita dall'uscita del libro e dal tour toscano della giornalista di Avvenire e Famiglia Cristiana Romina Gobbo, testimone diretta in molte aree di crisi del mondo e autrice del libro "Nessuno strumentalizzi Dio - Papa Francesco in Terra Santa, l'urgenza della pace" (Gabrielli ed.)

A SAN ROMANO MERCOLEDI' 17 GIUGNO 
Il primo appuntamento è per mercoledì 17 giugno alle 21,15 presso la sala convegni nel chiostro del Santuario "La Madonna" di San Romano e ha come tema: "Papa Francesco e la Terra Santa, l'urgenza della Pace" 

Dopo il saluto del parroco padre Valentino Ghiglia e dell'assessore alla cultura del comune di Montopoli Val d'Arno Cristina Scali, saranno Isabella Gagliardi docente presso l'Università degli Studi di Firenze e fra Matteo Brena Commissario di Terra Santa per la Toscana ofm a calarci nella realtà della Terra Santa attraverso le loro esperienze e le pagine del libro a colloquiare con l'autrice per tratteggiare gli aspetti di quella visita "dirompente" di Papa Francesco in Terra Santa, tanto da tracciare una linea di demarcazione tra un prima e un dopo.
 


L'assessore Cristina Scali, la prof.ssa Isabella Gagliardi dell'Università di Firenze 
e Fra Matteo Brena. Sotto i vertici di Carismi e Fondazione CRSM in Terra Santa e il presidente di The People of San Miniato Foundation Massimo Bacchereti 


A dare un ulteriore contributo alla serata l'intervento di Massimo Bacchereti, presidente di The People of San Miniato foundation, la onlus costituita dalla Fondazione CRSM e dalla Carismi Spa e che è stata negli anni un punto di riferimento sulla Terra Santa, in un territorio, quello del Comprensorio del Cuoio che ha storicamente nel santuario di San Romano un punto di riferimento a partire dagli anni Duemila grazie all'opera dei frati francescani e all'apporto del vescovo mons. Rodolfo Cetoloni. Oggi sono in tanti coloro che scelgono di andare in pellegrinaggio nei luoghi dove è nato e vissuto Gesù. 



La conduzione giornalistica è di Fabrizio Mandorlini che è tra i principali promotori della serata.
A organizzare l'iniziativa che ha il patrocinio della Diocesi di San Miniato, insieme alla parrocchia di San Romano, l'Associazione Culturale Capannese, la Fiera del Libro Toscano e Gemino.

A USIGLIANO DI LARI GIOVEDI' 18 GIUGNO 
L'appuntamento raddoppia il giorno seguente Giovedì 18 giugno in Valdera, a Usigliano di Lari con una serata che ha come tema "Terra Santa, l'urgenza della pace. Papa Francesco nei luoghi di padre Bellarmino Bagatti". A presentare il libro e introdurre l'autrice, don Armando Zappolini, parroco di Perignano e presidente nazionale del CNCA dopo i saluti del sindaco di Lari-Casciana Terme Mirko Terreni e della presidente dell'associazione usiglianese "I Battitori di grano" Laura Cerone.
Previsto l'intervento del presidente di Bhalobasa Onlus Alessandro Cipriano. Coordina Fabrizio Mandorlini.



Il presidente di Bhalobasa Alessandro Cipriano e don Armando Zappolini

Con il patrocinio della diocesi di San Miniato e del comune di Lari-Casciana Terme, l'iniziativa è realizzata da Associazione Usiglianese "I Battitori di grano", Fiera del Libro Toscano, parrocchie del vicariato 2, Bhalobasa Onlus.
L'appuntamento è in un luogo suggestivo, l'agriturismo Antica Fattoria Castelli alle 21,15.
Lʼincontro è preceduto alle ore 19 dalla visita al Museo delle Attività agricole e alla Mostra Permanente dei Presepi, che hanno in questo luogo la sede, condotta da Claudio Terreni. Dalle 19,30 alle 20,45 ci sarà l'apericena a buffet (su prenotazione presso lʼagriturismo Antica Fattoria Castelli 335 5920686 - 0587 685047 sig. Fausto Parasecoli a 15 euro)




Alcune sale dell'Agriturismo Antica Fattoria Castelli dove si tiene la la serata
 e uno dei caratteristici presepi realizzati da Claudio Terreni alla Mostra Permaente del Presepe

La serata vuole essere anche un omaggio e un ricordo a uno dei larigiani più noti al mondo, Padre Bellarmino Bagatti - sottolinea Fabrizio Mandorlini: "Francescano, si è posto in prima fila tra gli archeologi contemporanei, tra quello che lavorano in Terra Santa è indubbiamente il più notevole, avendo fatto più scoperte lui da solo che tutti gli altri messi insieme. Stimato e rispettato da tutti, fu uomo di pace.  Nacque a Lari  l’11 novembre 1905 e morì nel convento di S. Salvatore a Gerusalemme il 7 ottobre 1990".



Padre Bagatti e Fabrizio Mandorlini

Quando pensiamo a Betlemme a Gerusalemme alla nascita e alla vita di Gesù la rappresentazione di quelle scene ci viene tramandata attraverso il presepe. Ecco che diventa naturale che fra i promotori dell'iniziativa ci sia "Terre di Presepi" la rete che unisce presepi e presepisti nel cuore della Toscana e che muove ogni anno più di centocinquantamila persone alla scoperta dei presepi artistici e che ha in San Romano, Usigliano di Lari, Montopoli, San Miniato, Castelfiorentino, Cigoli, San Miniato Basso, Nicosia di Calci, Lecore, Petroio di Vinci, Montignoso e Firenze Isolotto i centri principali.
"Questo libro - dice l'autrice - rievoca il pellegrinaggio di Papa Francesco in Terra Santa, dal 24 al 25 maggio 2014. A poco più di un anno, è doveroso fare memoria di quei gesti e di quelle parole. Lì il Santo Padre aveva detto che ognuno dei due popoli - quello israeliano e quello palestinese - ha diritto ad avere uno stato, come viatico alla pace in un'area martoriata da un conflitto ormai cronicizzato, e di cui non si vede la fine. 

Qualche settimana fa, la Santa Sede ha riconosciuto, in un documento ufficiale, lo Stato di Palestina. Qualche giorno dopo, il Santo Padre ha canonizzato due suore palestinesi. Credo che in tutto questo si possa leggere una linea di continuità. Ma il libro è anche un condensato ragionato di una serie di interviste che feci in Terra Santa durante i miei vari viaggi: da fra Pierbattista Pizzaballa, Custode di Terra Santa, a monsignor Fouad Twal, Patriarca Latino di Gerusalemme, dalle suore del Baby Caritas Hospital e dell'Istituto per sordomuti, voluto cinquant'anni fa da Paolo VI, a Egidia Beretta, mamma di Vittorio Arrigoni".
Appuntamenti da non perdere, tutti sono invitati a partecipare.




La giornalista di Famiglia Cristiana e autrice del libro Romina Gobbo